PROGETTO COMPENSAZIONE TOTALE CO2

del Monini CLASSICO e Monini DELICATO

Gran parte delle attività incluse nel nostro PIANO DI SOSTENIBILITA’ “Hand For the Future” 2030 sono volte alla riduzione dell’impatto ambientale dei nostri prodotti e processi.

Il nostro impegno non si ferma però alla riduzione delle emissioni di CO2: nel ciclo di vita dei prodotti di uso quotidiano, tra cui l’Extra Vergine, non tutte le emissioni di CO2 sono riducibili, evitabili o sotto il nostro controllo.

Abbiamo quindi scelto di intraprendere anche un secondo percorso, sempre legato al tema della CO2:

ciò che non possiamo ridurre, lo compensiamo.

Grazie alle attività qui sopra dettagliate, i nostri CLASSICO e DELICATO in produzione da Ottobre 2021 saranno

CO2 NEUTRAL

Il giusto complemento al nostro Piano di Sostenibilità 2030, un tassello in più verso il nostro obiettivo:

lasciare alle future generazioni un mondo migliore di come l’abbiamo trovato.

Praticamente qualsiasi azione genera anidride carbonica

L’emissione di anidride carbonica è un processo naturale: viene generata durante la respirazione, oltre a essere prodotta nella maggior parte delle combustioni naturali (tra cui vulcani, geyser, ecc) e combustioni generate dall’uomo (tra cui combustione di petrolio e carbone fossile, e soprattutto da centrali termoelettriche e da autoveicoli).

L’aumento della sua concentrazione nell’atmosfera causato dalle attività umane, al quale si è assistito a partire dalla rivoluzione industriale, ha provocato gravi scompensi nel ciclo naturale, in particolare favorendo il surriscaldamento globale e i fenomeni ad esso collegati (quali ad esempio cambiamenti climatici catastrofici, lo scioglimento di ghiacciai, l’innalzamento del livello del mare, la modifica degli habitat naturali e la conseguenza estinzione di molte specie viventi).

Dal Protocollo di Kyoto all’Accordo di Parigi: gli impegni per il 2050

Nel dicembre 2019 il Consiglio Europeo ha approvato l’obiettivo di realizzare un’UE a impatto climatico zero entro il 2050 e la Commissione Europea ha presentato il Green Deal con la stessa finalità.

L’implementazione del Green Deal e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050 restano l’obiettivo prioritario delle politiche dell’Unione Europea.

L’impegno ambientale di tutte le aziende Europee (e mondiali) è la chiave per poter raggiungere la Climate Neutrality prima che sia, come si suol dire in questi casi, troppo tardi.

Noi in Monini ne siamo consapevoli e, nel nostro piccolo, siamo già partiti.

Gli obiettivi SDG e il Bosco Monini

Molti dei progetti inclusi nelle tre macroaree del Piano di Sostenibilità Monini rispondono agli obiettivi ambientali del Modello di sviluppo sostenibile (SDG) definito dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030, legati alla lotta allo spreco delle risorse energetiche e alla riduzione delle emissioni di CO2 generate dall’intero ciclo di vita dei nostri prodotti.

IL BOSCO MONINI

Il progetto «Bosco Monini» è uno dei progetti più importanti inclusi nella macroarea «IN CAMPO». Arrivare a 1 milione di olivi messi a dimora: un nuovo polmone verde per il nostro Paese. Vogliamo investire nella piantumazione
di nuovi olivi per proteggere la salute del terreno, tutelare l’olivicoltura italiana con le sue diverse cultivar e instaurare un sistema circolare virtuoso di assorbimento dell’anidride carbonica.

"La CO2e è l’unità di misura dei Gas Effetto Serra (GHG), ed è l’unità di misura che avrà più impatto sulla nostra vita per i prossimi decenni."
Andrea RONCHI, CO2Advisor