Tutte le ricette

Panna cotta alla crema con latte di pinoli, ciambella all’olio extra vergine di oliva, gelato alla saba e pinoli pralinati

  • 3 ore
  • Media
  • Dessert
Ingredienti
Per la ciambella all’olio
  • 130 ml di olio extra vergine di olive Monini
  • 350 g di farina 00
  • 180 g di zucchero bianco
  • 4 uova medie
  • 50 ml di latte intero
  • 15 g di lievito di birra
  • Sale q.b.
  • 1 scorza di arancia
  • 100 g di zucchero di canna
Per il latte di pinoli
  • 60 g di pinoli
  • 180 ml di acqua
  • 3 g di maizena
Per il croccante di pinoli
  • 100gr pinoli
  • 100gr acqua
  • 100gr zucchero
Per la panna cotta alla crema
  • 250 ml di panna
  • 250 ml di latte
  • 95 g di zucchero
  • 140 g di tuorli d’uovo
  • 1 stecca di vaniglia
  • 8 g di colla di pesce
Per il gelato alla saba
  • 450 ml di latte
  • 450 ml di panna
  • 150 ml di saba (sciroppo d'uva che si ottiene dal mosto appena pronto di uva bianca o rossa)
  • 100 ml di glucosio
  • 3 g di farina di carruba neutra
Per il brittle ai pinoli (croccante americano)
  • 100 g di zucchero
  • 100 ml di glucosio
  • 50 g di burro
  • 2 g di sale
  • 80 g di pinoli tritati
  • 10 ml di acqua
Per il finissage
  • 50 ml di saba
  • 100 ml di Albana passita
  • Scorza di arancia q.b.
Preparazione

Nella planetaria, monta insieme uova e zucchero bianco, aggiungi poi l’olio evo e il latte a temperatura ambiente.

Setaccia insieme farina e lievito e uniscili poco alla volta al composto nella planetaria, in ultimo aggiungi la scorza di arancia e un pizzico di sale.

Versa il composto così ottenuto in uno stampo per ciambella imburrato e infarinato con zucchero di canna, inforna a 150 °C per circa 30 minuti. Controlla la cottura utilizzando uno stuzzicadenti, lascia intiepidire e sforna.

Nel frattempo metti i pinoli in ammollo in acqua per circa 3 ore, quindi frullali per 4 minuti e passali al setaccio. Sciogli la maizena nel latte quindi giungla al composto di pinoli, mescola bene e metti da parte.

Ora procedi con la preparazione del croccante di pinoli. Fai cuocere in un pentolino tutti gli ingredienti fino a ottenere un caramello, girando molto velocemente con un cucchiaio di legno. Versa in una placca, lascia raffreddare e poi trita finemente.

Prepara una classica crema inglese frustando insieme zucchero e tuorlo d’uovo. Versa in un pentolino il latte e la panna, unisci la vaniglia e fai scaldare, quindi versa il composto sui tuorli e cuoci il tutto finché non raggiunge la temperatura di 85 °C quindi togli dal fuoco.

Metti in ammollo la colla di pesce. Nel frattempo lascia raffreddare la crema inglese fino a 60 °C poi aggiungi la colla di pesce. Quando la crema sarà alla temperatura di 40 °C versala in stampi di silicone a forma di quenelle e congelala per poterla estrarre con più facilità. Scongelala almeno 3 ore prima dell’utilizzo.

Per il gelato, porta tutti gli ingredienti a bollore e poi lasciali raffreddare. Una volta che il composto si sarà raffreddato versalo nella gelatiera e lavoralo finché non avrà raggiunto la consistenza desiderata.

Per il brittle ai pinoli porta a bollore zucchero, glucosio, burro, acqua e sale poi togli dal fuoco e mescola con un cucchiaio di legno, aggiungi poi i pinoli tritati.

Stendi il composto tra due fogli di carta forno e inforna per 10 minuti a 180 °C quindi lascia raffreddare e rompi e spezzetta a pezzi irregolari.

A questo punto ricava dei cilindri dalla ciambella utilizzando un coppapasta di 8 cm di diametro e 1 cm di spessore, quindi bagnali con l’Albana passita e la saba.

Ora impiatta: posiziona da un lato del piatto la panna cotta ricoperta di croccante di pinoli tritati e dall’altro una quenelle di gelato alla saba. Disponi un pezzo di brittle ai pinoli sopra le due quenelle e termina il dessert servendo il latte di pinoli a temperatura ambiente.

Per un tocco in più
Per la ciambella usa il Classico, non sbagli!
CHEF
Patrizia Volanti
Chef del ristorante Cobaltomare di San Vincenzo, Patrizia propone una cucina di mare freschissima che si basa su ciò che il mercato offre quotidianamente, piatti dai sapori netti, accattivanti e leggeri dove la materia prima è sempre al centro.